Visualizzazione post con etichetta luca montersino. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta luca montersino. Mostra tutti i post

sabato 22 marzo 2014

Dal libro Croissant e biscotti ecco la Torta di rose con gocce di cioccolato


Ben ritrovati amici. Indovinate un pò per il dolce di oggi a chi mi sono ispirata ? Eh si, proprio a lui, il grande maestro Luca Montersino. Il dolce si chiama Torta di rose e i seguaci del mastro avranno di sicuro letto la sua ricetta sul libro croissant e biscotti. La semplicità di questo dolce unita al suo eccezionale sapore mi ha davvero disarmata, stiamo parlando di un dolce che si accompagna bene ad ogni momento della giornata, ma che io ho servito a colazione. Vi posso garantire che la giornata inizia davvero con uno spirito diverso e qualsiasi cosa vi aspetti fuori dalle mure domestiche l'affronterete con la consapevolezza di chi, quantomeno, ha già appagato e anche finemente il proprio palato. 


domenica 9 marzo 2014

Come la mia Torta Caraibi infrange le regole di Montersino



Buongiorno e buona domenica a tutti gli amici di divertiamociacucinare, quale giorno migliore per proporvi un dolce se non la domenica, giorno in cui su tutte le tavole essi non mancano mai ? Bene, oggi ho scelto di presentarmi una mia personale rielaborazione della torta caraibi del maestro Luca Montersino. Come molti di voi, assidue lettrici del blog, avranno notato, il maestro Montersino è diventato un pò il mio tutor, amo il modo in cui elabora le ricette, mette insieme gli ingredienti, spiega le cose, ma soprattutto amo l'estrema pulizia che ha in cucina. Attenzione però, con questo non voglio dire che gli altri maestri pasticceri siano da meno, ma dico solo che io personalmente per il momento mi sto dedicando alla scuola Montersino. 

Ma veniamo alla torta caraibi di oggi o per meglio dire alla mia versione della torta caraibi, perchè diciamoci la verità la pasticceria è un arte e la fantasia nell'arte non deve mai mancare. Partendo dalle origini e per chi non conoscesse la torta caraibi, diciamo subito che si tratta di una torta a base di dacquoise al cocco e pistacchio con una crema al cocco, del cioccolato, gelatina di lamponi e panna. 

Dacquoise ??? E che cos'è ??? Niente paura,di sicuro non è un errore di battitura, la dacquoise, (come indicato sul sito peccati di gola è una preparazione base della pasticceria, è un tipo di biscotto che si differenzia dagli altri per ingredienti, struttura e temperatura di cottura (notevolmente più bassa rispetto a quelli classici o alle mandorle). Ha una struttura molto morbida, dovuta alla grande percentuale di umidità che l’albume apporta, sostenuta anche dalla frutta secca in polvere che, contenendo olio, fa sì che il biscotto rimanga morbido e umido. 

La mia variante è molto semplice, perchè va bene l'arte, va bene la fantasia, ma la pasticceria resta pur sempre "chimica" e con la chimica non si scherza, basta poco per sbilanciare una ricetta. Io al posto dei pistacchi (previsti dalla ricetta originale) ho utilizzato le mandorle e al posto dei lamponi (previsti dalla ricetta originale) ho utilizzato i frutti di bosco ... tutto qui :)

Devo dire, che data la complessità della ricetta, ho avuto timore del risultato, si è vero io ce l'ho messa tutta, io ho messo il cuore e l'anima nella realizzazione di questo dolce, anche perchè era per un avvenimento importante, ma alla fine quello che conta è il gusto e la mia paura era proprio quella ... "speriamo che piaccia, mi dicevo sempre" ... Amici, anche stavolta il maestro non mi ha deluso, è stato davvero un successo. 

Con questo dolce partecipo al contest dell'amica Imma di Domenico del sito dolciagogo 


domenica 2 marzo 2014

Le Crostatine Linzer - Peccati di gola


La ricetta che vi presento oggi è tratta dal libro Peccati di gola, di Luca Montersino lui ha presentato una crostata intera mentre io ho fatto le crostatine con la stessa dose….con lui non si può sbagliare mai è un grande maestro... Signori miei queste crostatine si sciolgono in bocca, le dovete assolutamente provare... e naturalmente tenetemi aggiornata... Alla prossima ...

sabato 1 marzo 2014

La ricetta regina del carnevale - Le chiacchiere


E' vero le chiacchiere fanno male, le chiacchiere sono la rovina dei rapporti, le chiacchiere il più delle volte sono solo "chiacchiere". Ma oggi le chiacchiere vi lasceranno a "bocca aperta" ... Tempo di carnevale, tempo della ricetta regina del periodo ossia le chiacchiereSeppur con nomi diversi (ad esempio, “bugie” in Piemonte, “frappe” in Emilia), questo dolce appartiene alla tradizione culinaria di molte regioni italiane e mette subito allegria, con la sua forma allungata che richiama quella delle stelle filanti, o romboidale, simile ai ritagli colorati del vestito di Arlecchino. A casa mia sono andate letteralmente a ruba, ne ho preparato ben due vassoi e vi posso assicurare che se non stavo attenta non ne assaggiavo nemmeno una... Per la preparazione mi sono affidata alla ricetta del grande maestro Luca Montersino ed è per questo che non mi sono meravigliata del successo ottenuto.   


domenica 23 febbraio 2014

Brioches doppio impasto per una colazione da sogno


Buongiornoooo e buona domenica a tutti i lettori del blog.  Voglio presentarvi oggi  le mie "Brioches doppio impasto per una colazione da sogno" ? L'idea di queste brioches mi è venuta grazie al maestro Luca Montersino che con le sue ricette riesce sempre a farmi innamorare. Devo dire che l'idea di questa preparazione mi balenava nella mente da un bel un po' e quale migliore occasione per prepararle se non per una domenica mattina tutti insieme ? E si, in settimana non si riesce mai a fare colazione insieme, la famiglia ha orari diversi e il più delle volte si corre sempre ... questa vita è davvero troppo frenetica !!! Comunque prendetevi cinque minuti ed appuntatevi questa ricetta, la preparazione è davvero molto semplice ed il risultato di sicuro vi stupirà. Naturalmente resto a vostra completa disposizione per eventuali chiarimenti o dubbi che potrebbero sorgere all'atto della lettura, ci sono dei passaggi che possono sembrare complessi ma vi assicuro che non lo sono affatto. 

Vi abbraccio tutti e vi auguro una serena domenica in compagnia delle persone a voi care. 

martedì 11 febbraio 2014

Panna cotta alla vaniglia con caramello all'arancia


Dopo avervi presentato i Cornetti sfogliati del maestro Luca Montersino, ecco che oggi vi propongo la sua Panna cotta alla vaniglia con caramello all'arancia, la panna cotta ha un sapore divino, l'abbinamento con l'arancia invece è molto soggettivo ed ha trovato difatti pareri discordanti tra i miei commensali. Naturalmente adesso che la provate fatemi sapere voi cosa ne pensate ...

martedì 4 febbraio 2014

Cornetti sfogliati di Luca Montersino e videoricetta di vivalafocaccia.com


Buongiorno amici di Divertiamoci a Cucinare, oggi voglio augurarvi una buona giornata con la ricetta dei Cornetti Sfogliati di Luca Montersino. Chi è Luca Montersino lo sapete tutti, così come sapete che è mio costume raccontare sempre un pò le origini dei pasticcieri a cui mi ispiro e quindi vi confermo :) che Luca Montersino è l’unico pasticcere italiano che si occupa di pasticceria alternativa e salutistica, infatti è sua l'affermazione che : “Non sono i dolci i nemici della salute ma la qualità degli ingredienti e la scarsa attenzione per valori nutrizionali e calorici”. Classe 1973, fonda ad Alba ‘Golosi di salute’, la prima pasticceria salutistica italiana, dove propone dolci genuini di altissima qualità. Molti lo conoscono come pasticciere, ma lo stesso Montersino dichiara in un'intervista rilasciata al portale icookyou, che è stato per ben 17 anni chef avendo avuto la cucina come formazione primaria. Per Montersino il dolce non deve rappresentare un problema ma dev'essere un piacere per il palato, per la vista e per lo spirito, ha detto no a semilavorati, grassi idrogenati, conservanti e a tutto ciò che andasse a scapito della salute. 

Partendo proprio dalle sue parole presento oggi una sua ricetta, naturalmente nel mio caso considerate sempre e solo gli ingredienti e non prendete alla lettera "il piacere della vista" ... ah ah ah, io sono pur sempre un'allieva e prima di appagare la vostra vista ne devo fare di strada ... Ma bando alle chiacchiere e veniamo alla ricetta ...

sabato 25 gennaio 2014

Zeppole di San Giuseppe cotte al forno


Nella sua versione attuale, la zeppola di San Giuseppe nasce come dolce conventuale: secondo alcuni nel convento di S.Gregorio Armeno, secondo altri in quello di Santa Patrizia. Ma c’è anche chi ne attribuisce “l’invenzione” alle monache della Croce di Lucca, o a quelle dello Splendore. La prima zeppola di San Giuseppe  che sia stata messa su carta risale comunque al 1837, ad opera del celebre gastronomo napoletano Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino.

Il 19 marzo si è sempre festeggiato inoltre la fine dell’inverno (la primavera è ormai nell’aria): durante i cosiddetti “riti di purificazione agraria” vengono accesi in molti paesi del meridione dei grandi falò, e preparate grosse quantità di frittelle. Un tempo a  S.Giuseppe, patrono dei falegnami,si festeggiava la loro festa e venivano messi in vendita tutti i tipi di giocattoli di legno. Tutti i bambini  ne riceveva in dono  dai genitori qualcuno. Oggi invece, dal 1968, da quando cioè il giorno di S.Giuseppe è stato decretato festa del Papà, il 19 marzo sono i figli a fare regali ai padri.

Bene dopo questa piccola ma doverosa introduzione alle origini delle zeppole di San Giuseppe veniamo a quella che è la ricetta ...